Lavorare in INPS

Lavorare in INPS: una scelta per il futuro


Hai mai sognato un lavoro che ti permetta di sentirti davvero utile, avere una routine equilibrata e costruire una stabilità economica?
Magari vieni da un'esperienza nel privato che ti ha lasciato stanco, con la sensazione di dover sempre rincorrere tempo libero e riconoscimento. Oppure sei agli inizi del tuo percorso e stai cercando una direzione concreta per costruire un futuro solido.
Se ti riconosci, forse è il momento di guardare con più attenzione un'opportunità spesso sottovalutata: lavorare all’INPS.

 

Com'è, davvero, lavorare in INPS?


La giornata tipo inizia con l’accesso alla posta elettronica: qui si trovano aggiornamenti normativi, circolari interne, richieste da evadere. È il momento in cui si definiscono le priorità.
Poi si entra nel vivo: chi lavora nella Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, ad esempio, si occupa della gestione delle domande per prestazioni come maternità, malattia, ANF, cassa integrazione e altre misure a sostegno del reddito. Si analizzano documenti, si verificano requisiti, si lavora per garantire che ogni cittadino riceva quanto gli spetta, nei tempi previsti.
Una parte della giornata può essere dedicata anche al confronto con altre direzioni, per coordinare gli aspetti fiscali e contabili delle prestazioni.
Non è solo burocrazia: è un lavoro tecnico, sì, ma con un impatto reale. Dietro ogni pratica c’è una persona che aspetta un aiuto concreto e ogni procedura chiusa bene fa la differenza.

Che cosa fa davvero l’INPS?


L’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è l’ente che gestisce la quasi totalità della previdenza pubblica in Italia.
Ma non solo: si occupa di sostegno al reddito, indennità di disoccupazione, malattia, maternità, pensioni, cassa integrazione, assegni familiari, e molto altro.
Dietro a tutte queste prestazioni ci sono persone: impiegati, funzionari, dirigenti che ogni giorno lavorano per garantire che tutto funzioni, che i cittadini ricevano quello che gli spetta, che i diritti sociali non rimangano sulla carta.

Il Piano Assunzioni 2025-2027:

migliaia di opportunità in arrivo


Tra il 2025 e il 2027 l’INPS ha annunciato oltre 9.000 assunzioni, di cui 8.262 tramite concorso pubblico.
Le selezioni riguarderanno profili molto diversi, sia per diplomati che laureati, in ambiti amministrativi, tecnici, sanitari e informatici.
Quindi se stai pensando di tentare la strada dei concorsi, sappi che l’occasione c’è. E sarà grande.

 

Come superare il concorso e

diventare Funzionario INPS?


Superare un concorso pubblico non è una passeggiata, ma è più fattibile di quanto credi, se affrontato con metodo.
Ecco tre step da cui partire:

  1. Acquisisci consapevolezza: leggi i bandi precedenti, guarda gli argomenti delle prove, informati sul tipo di test che potresti trovarti davanti. Capire che cosa ti aspetta è il primo modo per smettere di avere paura.
  2. Parti dalle tue lacune: appena capisci quali sono le materie previste, chiediti: in cosa vado peggio? Parti da lì. Migliorare i punti deboli è la mossa più strategica che puoi fare.
  3. Non fare tutto da solo: studiare per un concorso può essere un percorso lungo, solitario e pieno di incertezze. Ma non lo deve essere per forza. Entrare in una community di concorsisti ti aiuta a rimanere aggiornato, motivato e meno solo.

Ma come si studia per un concorso INPS?

 

Hai due strade:
🔹 Il fai da te
🔹 Oppure affidarti a chi ha già aiutato centinaia di persone a entrare nella Pubblica Amministrazione.

Se vuoi una guida, ci siamo noi di Giurello.

Il nostro lavoro è aiutare chi, come te, vuole prepararsi in modo serio ma umano, con metodo, materiali chiari e tutor che capiscono le difficoltà di chi studia per un concorso.

🎯 Da dove inizio?
Da un piano di studio già pronto, personalizzato sulle tue esigenze, con i nostri simulatori.

📚 Dove trovo il materiale giusto?
Nei nostri simulatori trovi tutto: teoria, quiz, simulazioni. Le dispense sono pensate apposta per i concorsi.

E se perdo tempo con risorse sbagliate?
Non puoi: abbiamo già selezionato per te solo ciò che davvero serve.

💪 E se mi scoraggio a metà?
C’è la community e ci sono i tutor: ti aiutano e ti supportano lungo tutto il percorso.

Trovi tutto sul nostro sito.
E quando esce il bando?
Appena sarà pubblicato, dovrai inviare la domanda sul Portale InPA, con SPID, CIE o CNS.
Nel frattempo, puoi iniziare a farti trovare pronto.

 

Ultime News